lunedì 14 aprile 2014

LA PERSECUZIONE CONTINUA, MA ANCHE LA RESISTENZA

Oggi, di corsa, siamo arrivati a Burin (Nablus) quando ci è arrivata la telefonata che un uomo era stato attaccato dai coloni mentre lavorava sulla sua terra.
Il tempo di arrivare lì e i coloni erano scappati, però abbiamo trovato i soldati che impedivano all'uomo di lavorare.
Quest'uomo stava costruendo una strada sulla sua terra perchè israele ha chiuso quella principale ai Palestinesi, solo i coloni possono usarla. Pur trovandosi sulla sua terra e in area B i soldati non gli permettono di continuare i lavori. Mentre sto riprendendo l'azione illegale e nazista dei soldati israeliani, sento alle mie spalle un altro soldato che ci chiede che cosa facciamo qui....
Così mi giro e gli chiedo che cosa fa LUI qui...con il fucile spianato.....
Quando gli fai queste domande non rispondono mai, soprattutto se c'è la telecamera. Nel frattempo l'uomo mette in moto il bulldozer e si allontana. Fine dei lavori. Per oggi.

La Resistenza non si ferma. Domani è un altro giorno e poi c'è dopodomani. Loro continuano con la persecuzione, i Palestinesi continuano a resistere.

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