giovedì 13 ottobre 2016

L'ULTIMO SGOMBERO ALLA BOLOGNINA....



Vedo su facebook molti commenti e molti articoli in merito; non potendo rispondere perchè ho l'account bloccato, scrivo alcune riflessioni/commenti...

  1. L'altro ieri è stato chiuso tutto il quartiere per sgomberare con la forza diverse famiglie da una palazzina privata, ovvero per tutelare la proprietà privata degli stronzi palazzinari. Questo vorrei fosse chiaro, perchè leggo parole come “legalità” o “ripulire dal degrado” o robe simili che fanno vomitare chi lotta per la Libertà, la Giustizia, il diritto alla VITA.
  2. La palazzina in via Mario de Maria sta a pochi metri dal monumento che ricorda il muro dell'apartheid costruito da israele in Palestina; un'offesa, una provocazione, che israele si può benissimo permettere a chi corre dietro a fantoccini messi lì apposta per canalizzare la protesta e i due neuroni rimasti in testa. Ma, non ho usato la parola “sionisti” per la vicinanza del muro. A me sembra palese il “perchè” io parli di sionisti anche in questo caso, ma devo accettare la realtà del BUIO nel quale stanno brancolando le menti di quasi tutti. Tento, però ugualmente, di farvi fare delle domande:
    - l'ha fatta sgomberare Salvini quella palazzina e quelle precedenti?
    - l'ha fatta sgomberare Merola quella palazzina e quelle precedenti?
    - l'ha fatta sgomberare il capo della polizia quella palazzina e quelle precedenti?
    - l'ha fatta sgomberare casa pound o forza nuova quella palazzina o quelle precedenti?
    A tutte queste domande verrà la risposta “beh, loro forse sono partecipi..” sì, ok, ma chi l'ha fatta sgomberare lo vogliamo accusare, o no?
    Allora ripeto, approfondendo, quello che ho scritto nel punto 1: la palazzina di via Mario de Maria è una palazzina privata di un palazzinaro, ok? Il palazzinaro ha rivendicato il suo diritto di privato che è stato messo in atto con un'azione militare violenta di forze pubbliche. Questo significa che il palazzinaro ha il POTERE di fare tutto ciò. Allora... chi ha in mano il potere nelle nostre città? I privati e il pubblico usato dai privati e con fini privati (economico). Ecco, ora per sapere CHI sono i privati che hanno questo potere..beh c'ho fatto una conferenza sopra preparata per mesi per riuscire a dirlo senza essere denunciata un'altra volta per diffamazione. Non mi brucio qui interponendo “conoscenza” agli slogan.
    3)
    Continuo a vedere persone non istruite/preparate agli scontri.... ragazzi così ci si fa male e non si fa la differenza. Ieri sera ho proposto in un'assemblea il training di preparazione per la Palestina; che non serve solo per andare in Palestina..... fate voi.
    4) Questo per ultimo, secondo la logica..: il focus, in questi due giorni, è finito sui piagnistei dei giornalisti presenti che fermati nell'esercitare il loro lavoro presso la palazzina, rivendicano il diritto all'informazione. Ohhhhhhhhhhhh ma andate a fare in culo proprio!!!
    Voi rivendicate il diritto di cronaca? Voi, che avete messo nella merda centinaia di persone con foto e video? Voi, che lavorate, PAGATI, per giornali che sono strumenti degli stessi mostri che hanno sgomberato la palazzina? Ma stiamo scherzando?
    MA SOPRATTUTTO, e questo lo scrivo a VOI giornalisti presenti quel giorno, in quel momento: VOI, lo sapete benissimo che se i giornalisti si interpongono fra la polizia e i ragazzi, fermano al 90% la carica. Perchè non l'avete fatto? Io alla seconda carica ho cercato da farlo... anche se ero alla Bolognina, e non in Palestina; anche se ero con la telecamera grossa che se me la spaccano ho finito (perchè nessuno mi paga). In Palestina ci sono Giornalisti che salvano vite interponendosi con la telecamera.. a volte ci rimangono pure. E VOI, davanti a “no, oggi non avete il diritto di cronaca”...piagnete? Penosi come i vostri colleghi sbirri che hanno caricato a sangue freddo quei 30 ragazzi e usato violenza sulle famiglie nella palazzina.
CONCLUSIONE: sono consapevole che in un tale buio di conoscenza e di capacità nell'elaborare, il mostro abbia sgomberato non dalla palazzina, ma dall'esistenza in ogni luogo. Che il mostro però sia consapevole che io e pochissimi altri in questo deserto di lotta, viviamo schifandolo, insultandolo e rompendogli il cazzo fino all'ultimo giorno (nostro e suo).


p.s.: ringrazio quelle 30 persone che erano in strada per solidarietà alle famiglie sgomberate; che hanno resistito ad almeno 7 cariche con manganellate e che sono rimasti lì per ore. Grazie, da parte mia, di esserci stati, anche se fra chi lotta non ci si ringrazia (si lotta e basta).






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