venerdì 1 novembre 2013

CON IL CUORE

 Due giorni fa ho appreso dalle parole di Egidia Beretta che Forza Nuova aveva usato l'immagine di Vittorio e che la denuncia presentata dai famigliari verso Roberto Fiore era in richiesta d'archiviazione; la famiglia ha presentato opposizione. Sempre il medesimo giorno ho appreso che Roberto Fiore sarebbe venuto il giorno dei Santi a Ravenna per una conferenza “Italia – Islam, difendere l'identità”.
Avrei ignorato il tutto perchè reputo questi 4 buffoni (il numero non è per modo di dire) l'ultimo vagone del trenino sionista e sinceramente, dopo essere stata in Palestina, mi interessa fermare chi guida il treno o almeno chi sta nel mezzo.
La notizia, però, dell'uso dell'immagine di Vik, mi ha fatto venire la voglia di andare a dirgliene qualcuna..... Questa notte Gaza è stata nuovamente bombardata e nuovamente giovani martiri Palestinesi davanti ai nostri occhi. Anzi, davanti alcuni occhi. La società festeggiava halloween e oggi per le strade di Ravenna le centinaia di persone facevano shopping e mangiavano il gelato. Non sono 4 buffoni vestiti di nero ad uccidere i diritti umani. Non è la contro-ideologia ad uccidere l'ideologia, ma l'indifferenza.
Così, ho pensato con il cuore e non con lo stomaco pieno di rabbia e ho fatto quello che potevo fare. Sono andata alla Moschea di Ravenna e ho portato una rosa per i martiri di Gaza di ieri notte. Poi, sono andata al monumento dei Caduti per la Libertà, in Piazza del Popolo a Ravenna, e ho portato una rosa bianca per Vittorio Arrigoni, il Partigiano. Poi, dopo essere passata a piedi ripetute volte in una strada pubblica, digos e antisommossa hanno iniziato a fermarmi e a dirmi di fare “il giro largo”. Ok, io invece passo dove mi pare e lo faccio stretto non per mio diritto, ma per difendere quel diritto e poi, siccome questi non meritano nemmeno la nostra attenzione, me ne vado. Chi si schiera dalla parte degli oppressi, sa sempre qual'è il suo posto in un mondo che fa pena. Oggi, nel centro di Ravenna c'era gente che mangiava il gelato, 4 buffoni vestiti di nero e un eroe che è sempre fra noi e al quale ho reso omaggio. Oggi, nel centro di Ravenna non c'erano oppressi.
Non potendo mettere tutta me stessa in Palestina in questo momento, ci metto almeno il cuore, che è il minimo.
Domani alla Moschea di Ravenna durante la preghiera ricorderanno i martiri di Gaza.

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