mercoledì 28 ottobre 2015

GIUSTIZIA



  • Agli organi di stampa e comunicazione


Illustri lettori e redazioni di stampa,
sono Samantha Comizzoli, regista dei film “SHOOT” , “israele, IL CANCRO”, video reporter ed attivista per i diritti umani. Sono stata invitata a Firenze qualche mese fa presso un centro culturale per presentare il mio secondo film, ed allora la proiezione fu annullata ed eseguita in un libero spazio. Ora sono stata invitata per la seconda volta a Firenze per presentare il film più dibattito presso la sala autogestita dell'università di Firenze e la proiezione con dibattito avverrà il giorno 29 ottobre.
Anche per questo secondo evento è arrivata diffida agli organizzatori di proiettare il film, questa volta dal Rettore dell'università. Altresì sugli organi di stampa locali sono state scritte falsità ed offese al mio film ed alla mia persona. Il termine “antisemita” è per me, che difendo i diritti umani, un'offesa. A tal riguardo vi sarà possibile verificarlo nei miei numerosi articoli o post su facebook ove ripeto sempre “la Pietà non è selettiva”. Affermare, altresì, che io supporti Hamas è falso ed anche questo è verificabile da numerosi articoli nel mio blog e da miei post facebook. Anche nel mio film cito la mia posizione in merito “non faccio differenze fra le vittime e pertanto non le faccio fra chi viola i diritti umani, non mi interessa se sei israeliano, turco, italiano o palestinese, sei un mostro”. Io non sono pro-Palestina, ma pro-diritti umani ed è per questo che sto dalla parte delle vittime, sempre.
Scrivere, poi, che io sono per il “negazionismo dell'olocausto” è altrettanto falso (oltre che sempre offensivo) poiché ho scritto più volte “israele è la vergogna dell'umanità, l'offesa più grande alle vittime dell'olocausto”. Di seguito alcuni miei articoli per riscontro.
Ora.... ogni qualvolta, nella storia, qualcuno provi a dar dati di vittime dalla Palestina o a raccontare la verità dei crimini sui diritti umani perpetrati da israele; gli viene posto lo stesso trattamento. Antisemita, negazionista, nazista, etc.etc. Quando, invece, è proprio israele che usa l'olocausto ebraico per piangere vittimismo, riscrivere la storia e pretendere soldi. Facendo così degli ebrei vittime due volte, prima volta per lo sterminio e seconda volta per essere usati dai sionisti (israele).
Non è la prima volta che io vengo attaccata con questo metodo, pertanto, visto che mi trovo deportata per mani israeliane dalla mia vita in Palestina, senza casa/lavoro/soldi per aver sacrificato tutto per la difesa dei diritti umani e visto, altresì, che nessuno mi ha mai pagato per quello che ho fatto... ho deciso di non chiedere nemmeno rettifica agli organi di stampa (come feci, invece in passato) ma di portarvi tutti in Tribunale con lo scopo di fare GIUSTIZIA tramite gli organi preposti.
Pertanto denuncerò:
  • tutti gli organi di stampa che mi hanno scritto e/o riportato ingiurie per una foto manipolata un anno fa,
  • tutti gli organi di stampa che hanno scritto il falso sul mio rapimento
  • tutti gli organi di stampa che hanno scritto e/o riportato offese, ingiurie ed il falso riguardo la proiezione a Recanati
  • tutti gli organi di stampa che hanno scritto e/o riportato offese, ingiurie ed il falso riguardo la proiezione a Firenze
  • l'Ambasciatore d'israele in Italia
  • e tutti coloro che si sono resi partecipi ai detti attentati alla mia persona ed al mio lavoro.


Invitandovi, ovviamente, alla proiezione del film, ma tanto dovevo alla Giustizia per tutti coloro che difendono i diritti umani.

Samantha Comizzoli

In allegato alcuni articoli scritti da me per riscontro:










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